Si è svolta nella giornata di ieri, giovedì 28 giugno, a Terranuova Bracciolini, Arezzo, l’inaugurazione del “Palazzo dell’Innovazione” di Zucchetti Centro Sistemi (ZCS), sede delle divisioni Robotics e Green Innovation. Il nuovo edificio, dedicato ai prodotti ecofriendly per l’abitazione Ambrogio, Nemo ed Azzurro, affianca il Palazzo delle Idee, dedicato al software, e il Palazzo della Tecnologia, che ospita la divisione Automazione.
L’edificio, altamente tecnologico, è caratterizzato da materiali e smart technologies pensati per limitare i consumi energetici, con verde verticale sui muri esterni e arredamenti interni riciclabili in vetro e legno. La copertura dello stabile ospita un impianto fotovoltaico da 70 kW con tre inverter ZCS Azzurro, rispettivamente da 50 kW, 11 kW e 6 kW, tutti con wi-fi esterno. Inoltre, il palazzo è dotato di due impianti di accumulo di energia e verrà fornito di un sistema di illuminazione smart switch sviluppato internamente dal Laboratorio delle Idee, l’area R&D di ZCS.
Il palazzo, esteso su una superficie di 3.000 metri quadrati, al piano superiore ospita 70 postazioni di lavoro mentre al piano terra saranno attivate due linee di produzione, con 26 postazioni totali e 4 banchi di collaudo totali, che consentiranno di raggiungere una produzione di oltre 400 robot al giorno.
«Oggi è un momento importante per tutta l’azienda, per l’intero indotto del Valdarno, e forse non solo: un nuovo edificio eco-sostenibile per realizzare un Polo dell’Innovazione, per esprimere un radicamento al territorio, per dare continuità all’impegno e alla fiducia di un’impresa verso i suoi collaboratori, partner tecnologici e commerciali, giovani e istituzioni», ha dichiarato Fabrizio Bernini, presidente di Zucchetti Centro Sistemi.
«Diminuzione dei consumi, aumento dell’energia autoprodotta ed efficientamento rappresentano il futuro dell’energia e soprattutto il futuro delle imprese che sono player principali nella creazione di un ecosistema innovativo per combattere il cambiamento climatico», ha aggiunto Averaldo Farri, direttore generale della Division Green Innovation.