Nel terzo trimestre del 2016 Yingli Green Energy ha venduto 365,3 MW di moduli a livello globale, con una flessione del 44% rispetto ai 662 MW dello stesso periodo del 2015. Sono in calo anche i ricavi, che con 218,9 milioni di dollari segnano una flessione del 37% rispetto ai 342 milioni di dollari circa del terzo trimestre del 2015, e il margine lordo, che si è attestato al 5,5% (18,2% nello stesso periodo del 2015). Yingli ha chiuso il terzo trimestre del 2016 con perdite per 50,3 milioni di dollari, in forte calo rispetto allo stesso periodo del 2015, quando le perdite nette oscillavano attorno ai 470mila dollari.
«I risultati vanno attribuiti principalmente all’indebolimento della domanda in Cina nella seconda parte del 2016», ha dichiarato Liansheng Miao, chairman e CEO di Yingli Green Energy. «Il Paese ha rappresentato il 56,4% delle vendite complessive. La domanda in Giappone è rimasta stabile, con un 30,2% complessivo, e anche per il futuro rimarrà costante la vendita di moduli per questo mercato. Per il quarto trimestre dell’anno stimiamo vendite tra i 600 e i 670 MW, che ci permetteranno di chiudere il 2016 con un totale fornito tra 2,1 e 2,2 GW».
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