Nel 2025 a livello globale la nuova potenza fotovoltaica installata potrebbe raggiungere i 493 GW. Il dato segnerebbe una leggera flessione (-0,5%) rispetto ai 495 GW stimati per il 2024. A riportarlo è il centro di ricerca Wood Mackenzie all’interno del report “Global solar: four things to look for in 2025”.
Oltre alle previsioni sulla nuova potenza allacciata, il report focalizza l’attenzione su quattro macro trend. Come primo punto, Wood Mackenzie sottolinea come la nuova potenza installata a livello globale dovrebbe stabilizzarsi e non registrare più i picchi di crescita degli scorsi anni a causa soprattutto delle incertezze a livello politico in alcuni Paesi.
La seconda previsione di Wood Mackenzie evidenzia il possibile aumento della domanda di energia da fonte solare nell’ambito dei data center, che richiedono molta più energia a causa anche una maggiore penetrazione dell’intelligenza artificiale. Il terzo punto riguarda i prezzi dei moduli: dopo due anni di flessione, nel 2025 i prezzi dei pannelli potrebbero aumentare andando a compensare in parte le perdite, in termini di ricavi, registrate soprattutto nell’ultimo anno.
Il quarto punto, infine, riguarda alcuni trend sulle tecnologie: le celle di tipo N potrebbero diventare la tecnologia dominante, sostituendo quasi definitivamente le celle Perc P-Type. Si potrebbe assistere a novità per quanto riguarda l’architettura degli inverter, sempre più scalabile e modulare, e al lancio sul mercato di tracker ancora più smart grazie all’intelligenza artificiale. Infine, il mercato potrebbe vedere una maggiore diffusione di robot per attività quali installazione e manutenzione degli impianti, con l’obiettivo di ridurre i costi di manodopera e tentare di risolvere la problematica della scarsa disponibilità di EPC.
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