È attivo da oggi, martedì 31 maggio, il nuovo Conto Termico, il decreto che mette a disposizione 900 milioni di euro per sostenere lo sviluppo di impianti da FER per la produzione di energia termica. Dei 900 milioni, 700 sono destinati a privati e imprese mentre 200 per le pubbliche amministrazioni, le cooperative sociali e le società di patrimonio pubblico.
Le novità più importanti rispetto al vecchio Conto Termico riguardano la dimensione degli impianti ammissibili, che è stata aumentata da 1 a 2 MW per i sistemi a pompa di calore e da 1.000 metri quadri a 2.500 metri quadri per gli impianti solari termici, oltre alla semplificazione delle procedure di accesso per gli apparecchi a catalogo.
Gli incentivi previsti dal Conto Termico sono erogati in rate annuali, da 2 a 5, a seconda della tipologia e della dimensione dell’intervento. Nel caso in cui l’ammontare totale dell’incentivo non superi i 5.000 euro (e non i 600 euro previsti nel precedente Conto Termico), il GSE corrisponde l’incentivo in un’unica rata. In nessun caso, invece, l’ammontare dell’incentivo erogato può eccedere il 65% delle spese sostenute.
Per consultare il decreto: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/03/02/16A01548/sg