Nel corso del 2015 il solare negli Stati Uniti ha conosciuto un vero e proprio boom di installazioni, totalizzando 7,3 GW di nuovi impianti fotovoltaici, con una crescita del 17% rispetto all’anno precedente. I dati sono contenuti nel report “U.S. Solar Market Insight” relativo al 4° trimestre del 2015, curato da GTM Research e Solar energy industries association (Seia).
Lo sviluppo più rilevante si è avuto nel settore residenziale, con l’installazione di più di 2 GW e un aumento delle installazioni del 66% rispetto al 2014. Il segmento degli impianti utility scale è cresciuto del 6% rispetto al 2014, totalizzando oltre 4 GW di nuove installazioni.
Complessivamente, a fine 2015, la capacità fotovoltaica degli Stati Uniti era pari a 25 GW, in crescita di 8,6 volte rispetto al 2010.
Il report evidenzia anche come nel 2015 per la prima volta negli USA la capacità delle nuove installazioni solari abbia superato quella degli impianti a gas, generando il 29,5% dell’energia elettrica proveniente da impianti di nuova realizzazione.
Geograficamente, il mercato del solare continua ad essere molto diversificato, con 13 Stati che hanno installato più di 100 MW ciascuno, tra i quali in testa ci sono California, North Carolina e Massachusetts.
«Senza dubbio il 2015 è stato un anno monumentale per l’industria solare degli Stati Uniti, e forse la cosa più sorprendente è siamo solo agli inizi», ha dichiarato Rhone Resch, presidente e Ceo di Seia. «Prevediamo che nel corso dei prossimi anni il solare raggiungerà livelli senza precedenti, mentre la nostra nazione si indirizza verso una fonte di energia senza emissioni di carbonio, che rappresenta anche il motore della creazione di nuovi posti di lavoro».