L’impianto agrivoltaico con potenza totale pari a circa 110 MWp che la società Ital Green Energy Latiano-Mesagne ha intenzione di realizzare nel territorio della provincia di Brindisi si farà. È quanto stabilito dal Tar Lecce che, con sentenza n. 1267/2022, ha accolto il ricorso promosso da Ital Green Energy Latiano-Mesagne contro il provvedimento di diniego alla realizzazione emesso dalla Provincia di Brindisi.
In particolare, il Tar Lecce ha accusato la Provincia di non aver compiuto una “esaustiva valutazione di ciò che può essere coerentemente definito il cuore del problema: se sia o meno installabile in area agricola un impianto Fer di tipo agri-voltaico”. Di conseguenza, il provvedimento di diniego risulta illegittimo, anche alla luce della consolidata giurisprudenza costituzionale in materia di compatibilità degli impianti fotovoltaici con le aree agricole.
Il giudice, inoltre, ha ribadito la propria precedente giurisprudenza in ordine alla compatibilità degli impianti agrivoltaici con il Piano paesaggistico territoriale regionale, valorizzando le peculiarità del progetto e le relative misure di mitigazione e compensazione ambientale. In pratica, il giudice ha sottolineato come non sia possibile applicare ai progetti agrivoltaici gli stessi limiti del normale fotovoltaico a terra.
Infine, il Tar Lecce ha sottolineato come, a rendere ancor più illegittimo il diniego impugnato, soccorrono sia l’articolo 31 del DL 77/2021 che ha introdotto misure incentivanti in favore degli impianti agrivoltaici, sia il Pnrr che dedica un paragrafo a tale tipologia progettuale.