L’installazione di un impianto fotovoltaico sul terreno di pertinenza di un edificio unifamiliare sul quale vengono effettuati interventi di riqualificazione energetica rientranti nel Superbonus è da intendersi come intervento trainato. Tutto ciò a condizione che l’installazione sia affiancata quindi a interventi trainanti e che siano rispettati i requisiti previsti dalla normativa.
È questa la risposta n. 171 dell’Agenzia delle Entrate a un interpello del 10 marzo, nel quale si evidenzia che l’impianto a terra sarebbe posto a servizio dell’abitazione oggetto di riqualificazione energetica e sarebbe affiancato agli interventi trainanti.
Nel rispondere all’istanza, l’Agenzia delle Entrate ha citato la circolare n. 24/E del 2020 dove si legge che il Superbonus spetta a fronte del sostenimento delle spese relative a interventi trainanti e trainati effettuati, nel caso specifico, su edifici residenziali unifamiliari e relative pertinenze.
Pertanto, come si legge nella risposta dell’Agenzia, “all’Istante non è precluso l’accesso al Superbonus in relazione alle spese che sosterrà per l’installazione di impianti solari fotovoltaici sul terreno di pertinenza dell’abitazione oggetto di interventi di riqualificazione energetica”.
Per leggere la risposta n. 171/2021 dell’Agenzia delle Entrate clicca qui