A pochi giorni dall’approvazione del Decreto Bilancio 2022 è arrivato l’ok ad alcune modifiche relative al Superbonus 110% e, in particolare, alla possibile reintroduzione del fotovoltaico nella proroga. Martedì 21 dicembre la Commissione Bilancio ha approvato gli emendamenti al testo del decreto, che si prepara ad approdare nell’aula della Camera il 28 dicembre.
In particolare, il fotovoltaico potrebbe rientrare nella maxi agevolazione, dopo che pareva essere stato escluso, anche oltre la data del 30 giugno 2022. Nella prima bozza del decreto, pubblicata a novembre 2021, erano stati confermati sia il Superbonus sia la cessione del credito, con proroghe fino al 31 dicembre 2023 e con un decalage, a seguire, al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
Nella proroga, però, non rientrava il fotovoltaico, la cui scadenza era prevista per giugno 2022. Tuttavia, nei giorni scorsi è trapelata la possibile estensione dei lavori trainati, e non solo degli interventi trainanti, a tutto il 2022. Ricordiamo che rientra, nei lavori trainati, anche l’installazione di impianti fotovoltaici.
Potrebbe inoltre scomparire il tetto Isee di 25mila euro per le case unifamiliari. Insomma, nel 2022 la maxi agevolazione potrebbe valere sia per le case unifamiliari sia per le seconde case, purché entro giugno 2022 venga effettuato il saldo del 30% dei lavori. Inoltre, è prevista un’estensione del Superbonus fino a fine 2025 per tutte le aree e i centri colpiti da eventi sismici.