Dal 15 ottobre 2020, data di attivazione della modalità di invio delle comunicazioni sulle opzioni di sconto in fattura o cessione del credito, al 28 febbraio 2021, sono stati eseguiti circa 37.000 interventi in regime di Superbonus che hanno usufruito della cessione del credito, per un valore complessivo di 500 milioni di euro.
Sono dati resi noti dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, lo scorso 25 marzo in occasione della presentazione del progetto di riqualificazione di oltre 70 mila alloggi di edilizia residenziale pubblica del Lazio (Ater) a partire dai 12 mila alloggi della città di Roma, sfruttando l’opportunità offerta dal Superbonus che può essere fruito anche dagli enti pubblici per le case di loro gestione.
Le comunicazioni sulle opzioni da esercitare per la destinazione del Superbonus sono gestite dall’Agenzia delle Entrate attraverso il portale dedicato e i termini di comunicazione per le dichiarazioni 2021 scadranno il prossimo 31 marzo. Il sottosegretario all’Economia, Claudio Durigon, ha ribadito il parere negativo dell’Agenzia a un nuovo slittamento dei termini per esercitare l’opzione con la trasmissione della comunicazione, proprio per la necessità di avere nei termini le informazioni da inserire nella precompilata.
A proposito del progetto della regione Lazio, sono previsti piani quadriennali di interventi da 300 milioni (più circa 40 di progettazione) che Ater Roma realizzerà per l’efficientamento energetico e la riduzione del rischio sismico del proprio patrimonio di edilizia residenziale pubblica. L’operazione sarà estesa alle altre Ater del Lazio, ma il primo passo riguarderà 12 mila dei 48 mila alloggi pubblici regionali su Roma.
