Nei primi due mesi del 2025 sono stati connessi in Italia 217 MW di nuovi sistemi di storage. Il dato segna una flessione del 38% rispetto ai 349 MW dello stesso periodo dell’anno precedente.
È quanto riportato da Terna all’interno del rapporto mensile sul sistema elettrico, che da qualche mese analizza anche i dati relativi ai sistemi di accumulo connessi. Al 28 febbraio si registrano circa 761.000 sistemi di accumulo in esercizio, per una potenza complessiva di 5,8 GW. Poco più di 1 GW di potenza fa riferimento a sistemi di storage di taglia utility scale. La classe di potenza più importante in termini di connessioni resta però quella compresa tra 6 e 20 kW. Questa taglia corrisponde a 2,6 GW (45% del totale).
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