Con un provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, sono stati stabiliti i termini e le modalità per fruire del credito d’imposta riconosciuto per le spese di installazione di sistemi di accumulo collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili. L’agevolazione è prevista dalla legge di Bilancio 2022 (Legge n. 234/2021) e si riferisce alle spese sostenute nel 2022. In totale, le risorse stanziate ammontano a 3 milioni di euro.
“Possono beneficiare dell’agevolazione le persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, sostengono spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto (Dl n. 91/2014)”, si legge in una nota dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate, con successivo provvedimento, renderà nota la percentuale del credito d’imposta spettante a ciascun soggetto. Per fare questo, valuterà il rapporto tra ammontare delle risorse stanziate e ammontare delle spese agevolabili indicate nelle istanze.
Gli interessati possono inviare istanza dal 1° marzo al 30 marzo 2023 esclusivamente con modalità telematiche. E’ possibile utilizzare il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre la domanda può essere presentata direttamente dal contribuente o da un intermediario. Entro cinque giorni dall’invio il richiedente riceverà una ricevuta che attesta la presa in carico della domanda (o lo scarto, con le relative motivazioni). Il bonus è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022, in diminuzione delle imposte dovute e l’eventuale ammontare non utilizzato potrà essere fruito negli anni successivi.
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