Sorgenia realizza un impianto FV da 40 kWp per una cantina vinicola del Salento

by editore

Sorgenia ha installato un impianto fotovoltaico da circa 40 kWp presso la Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935, una delle storiche cooperative del Salento e punto di riferimento dei soci viticoltori della zona.

Da sinistra Andrea Chinellato di Sorgenia e il presidente della Cupertinum, Francesco Trono

La cooperativa aveva espresso la volontà di coprire gran parte del proprio fabbisogno energetico attraverso l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico su copertura, così da non utilizzare il suolo destinato invece alle coltivazioni.

I progettisti di Sorgenia hanno studiato le abitudini di consumo della cooperativa per definire la corretta dimensione dell’intervento, in modo da massimizzare l’energia prodotta ed autoconsumata, andando incontro alle esigenze economiche del cliente ed accrescendone la compatibilità ambientale.

L’impianto fotovoltaico realizzato da Sorgenia per la Cantina Cupertinum è costituito da 105 moduli fotovoltaici Longi solar modello 375 Wp e un inverter Huawei di potenza nominale pari a 36 kW. Sono state utilizzate zavorre di cemento Sun Ballast con inclinazione 5°. Una volta a regime l’impianto produrrà 52 MWh annui ed eviterà l’emissione in atmosfera di 12.000 kg di CO2 l’anno. È stata anche installata una colonnina per la ricarica delle auto elettriche e un display che contabilizza in tempo reale l’energia verde prodotta e la quantità di anidride carbonica evitata. Tutte le soluzioni sono gestite da remoto attraverso un sistema digitale di controllo che ne ottimizza l’utilizzo.

La collaborazione tra Sorgenia e la cooperativa salentina darà inoltre vita ad alcune iniziative di formazione rivolte alle scuole. In particolare, sarà organizzato un ciclo di incontri durante i quali agronomi ed esperti potatori insegneranno ai giovanissimi studenti l’arte di viticoltura e vendemmia e manager di Sorgenia spiegheranno, a partire dall’impianto fotovoltaico realizzato, in che modo le energie rinnovabili concorrono alla transizione energetica per raggiungere gli sfidanti obiettivi che il nostro Paese è chiamato a realizzare entro il 2030.

«L’industria vinicola, insieme a quella alimentare, rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo, oltre a essere uno tra i settori più competitivi per l’economia nazionale», spiega Andrea Chinellato, direttore della business unit Green Solutions di Sorgenia. «È importante, dunque, che diventi anche un modello di ecosostenibilità per tutte le realtà produttive del nostro Paese, chiamato nei prossimi anni a incrementare sensibilmente la produzione da fonti rinnovabili. La Cantina Cupertinum è senza dubbio un esempio da replicare».

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