Nel 2023, la nuova potenza fotovoltaica installata potrebbe attestarsi a 341 GW, segnando una crescita del 43% rispetto al nuovo installato del 2022. Tuttavia, qualora migliorassero le condizioni di mercato, solo nel prossimo anno le nuove installazioni a livello globale potrebbero superare i 400 GW.
Questi dati sono destinati a crescere costantemente: entro il 2027 si potrebbe arrivare ad installare fino a 800 GW all’anno a livello globale ed entro la fine del decennio sarebbe addirittura possibile raggiungere 1 TW annuo. Sono i dati resi noti da SolarPower Europe nel suo report Global Market Outlook.
Guardando al 2022, la nuova potenza fotovoltaica installata lo scorso anno ha raggiunto i 239 GW a livello globale, con una crescita record del 45% rispetto al 2021, la più consistente dal 2016. I principali driver di questo sviluppo sono stati la crescita dei prezzi dell’energia, l’instabilità della supply chain, la guerra tra Russia e Ucraina e i programmi di recupero post pandemia.
«Il mondo sta capendo che le crisi causate dalle fonti fossili non terminano mai realmente», sostiene Aristotelis Chantavas, presidente di SolarPower Europe. «Oggi più che mai le persone in tutto il mondo si stanno avvicinando al solare. In un anno definito dalla crisi energetica e climatica, il solare continua a essere l’unica speranza».
Alla fine dello scorso anno, la potenza fotovoltaica globale installata si è attestata a 1,2 TW, con una crescita del 25% rispetto al 2021. Considerando gli sviluppi futuri previsti, la potenza globale totale potrebbe superare i 2 TW nel 2025 e i 3,5 TW nel 2027.
Evoluzione delle quote del mercato FV fino al 2027
Ma nonostante le prospettive positive, ci sono varie sfide da affrontare. La limitata capacità della rete e l’assenza di flessibilità o di capacità di accumulo dei sistemi nazionali creano dei colli di bottiglia. Analizzando i 26 principali Paesi produttori di energia da fotovoltaico al mondo, 20 di loro riportano ostacoli che limitano lo sviluppo della tecnologia.
«Le reti e la loro flessibilità sono i giganti dormienti della transizione energetica. E si stanno svegliando», spiega Michael Schmela, director of market intelligence di SolarPowerEurope. «Stiamo installando quantitativi enormi di solare e abbiamo la necessità di essere in grado di usare l’energia prodotta quando serve. I governi di tutto il mondo devono stabilire programmi di miglioramento dell’infrastruttura elettrica e di storage».
A proposito di Paesi, degna di nota è la performance dell’area del Sud Est asiatico che nel 2022 ha installato 3,4 GW. Ci si aspetta che il mercato cresca di 3,8 GW quest’anno (+13% sul 2022) e raggiunga i 13,3 GW di potenza installata entro il 2027.
Nel report di SolarPower Europe si legge inoltre che il solare rimane l’energia rinnovabile con il più elevato tasso di crescita. Dei 362 GW di capacità da fonti rinnovabili installati a livello globale nel 2022, 239 GW sono da attribuirsi al solare. Questa tecnologia ha quindi rappresentato il 66% del nuovo installato totale da FER (era il 56% nel 2021).
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