I sistemi di montaggio SunBallast dell’azienda Basic, commercializzati dal 2013, sono stati sottoposti a prove di resistenza al vento al fine di valutate quali fossero le migliori condizioni di installazione dell’impianto in rapporto alla tenuta ai fenomeni ventosi. I test hanno mostrato che il rapporto tenuta in Kmh/Kg è molto favorevole per inclinazioni entro i 10 gradi; tuttavia a parità di potenza e caratteristiche dell’impianto fotovoltaico, la differenza di resa fra moduli inclinati tra 5 e 10 gradi e moduli inclinati di 30 potrebbe variare da un minimo del 3% ad un massimo del 5%. Basic ha realizzato queste prove al fine di fornire ai progettisti indicazioni utili sulla scelta dell’inclinazione ottimale da dare al modulo su coperture piane, completando e integrando la normativa di riferimento DM14/01/2008. Il sistema di montaggio è stato sottoposto a due tipologie di prove. In primo luogo un modulo ancorato a due supporti SunBallast è stato posto in galleria del vento, portando la velocità fino al limite del ribaltamento. Questa prova è stata effettuata su tutti i modelli con inclinazioni che vanno da 0 a 35 gradi, con moduli posati sia in verticale sia in orizzontale. Il secondo test è stato invece realizzato su un modello in scala ridotta di un edificio dotato di un impianto solare, registrando i coefficienti di forma vento (CP) e la reale schermatura al vento data dalle file di moduli, dal parapetto e dall’edificio stesso. Dal risultato emerge come gli impianti con inclinazioni comprese entro i 10 gradi possano contare su numerosi vantaggi tra i quali maggior fattore di sicurezza di tenuta al vento anche in casi eccezionali, carichi permanenti in copertura contenuti, costi ridotti di acquisto e posa della struttura, migliore impiego degli spazi utili grazie alla possibilità di evitare più facilmente ombreggiamenti fissi in alcune ore o periodi dell’anno e, infine, ridotto impatto sulla paesaggistica.
(sb)