Shell Italia Holding perfeziona l’acquisizione al 100% di Ego

by editore

Shell Italia Holding SpA, società controllata da Shell plc, ha acquisito il 100% di Ego Srl. Quest’ultima è una società operativa nell’energy management che favorisce l’incontro tra produttori e consumatori di energia elettrica attraverso un sistema di Virtual Power Plant.

In particolare Ego gestisce energia elettrica attraverso piattaforme digitali di monitoraggio, aggregazione e dispacciamento basate su tecnologie di intelligenza artificiale.

Shell aggiunge così un Virtual Power Plant al suo portfolio dopo l’acquisizione nel Regno Unito di Limejump nel 2019 e in Germania di Next Kraftwerke nel 2021.

Ego gestisce 1,6 GW di energia da rinnovabili e da co-generazione aggregandola da più di 1.500 impianti. Opererà come società interamente controllata da Shell.

L’acquisizione consentirà di rafforzare la presenza della società sul mercato dell’energia in Italia, attirando nuovi clienti. Questo sarà possibile grazie alla combinazione della sua expertise e della sua offerta con la presenza consolidata e le risorse finanziarie di Shell.

«L’operazione di acquisizione di Ego da parte di Shell conferma l’intuizione originaria del modello di impresa basato sul nuovo paradigma della generazione diffusa. In questo paradigma un operatore quale Ego si pone al centro della strategia di ottimizzazione delle risorse energetiche per fornire un servizio di qualità al sistema elettrico», ha dichiarato Carlo Corallo, amministratore delegato di Ego.

Stefano Cavriani, direttore commerciale di Ego, ha aggiunto: «Siamo particolarmente soddisfatti di aver realizzato l’operazione con una delle più importanti aziende energetiche del mondo. Il mercato italiano aveva bisogno di un operatore che combinasse la forte specializzazione e professionalità di Ego con la visione globale e la forza finanziaria di un leader mondiale come Shell. Pensiamo di poter offrire soluzioni molto competitive sia in ambito PPA che nei servizi di flessibilità e valorizzazione degli asset energetici, rivolgendoci sia ai produttori che ai consumatori industriali».

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