Le recenti restrizioni imposte dalla Cina per contenere il boom di contagi da Covid che si sta registrando a Shanghai preoccupano il mercato. Le limitazioni, che oltre Shanghai riguarderebbero circa una ventina di città cinesi, stanno avendo un impatto sui trasporti.
Secondo alcune stime, sarebbero circa 300 le navi bloccate in attesa di caricare o scaricare nel porto di Shanghai. Il porto starebbe quindi operando al 50% della capacità, e la situazione potrebbe non migliorare nel breve periodo. Il lockdown avrebbe dovuto terminare il 5 aprile, ma il governo cinese avrebbe deciso di prorogarlo per continuare i controlli sulla popolazione e debellare il focolaio.
Con i porti bloccati c’è il rischio di un impatto significativo sull’export, un po’ come già accaduto lo scorso anno a Dalian, Tianjin e Yantian.
La congestione dei trasporti navali rischia così di avere un impatto di portata globale sulle forniture di tantissimi prodotti, tra cui anche componenti fotovoltaici. Si stimano, infatti, ritardi di alcune settimane nella consegna soprattutto di moduli, inverter e batterie.