Fronius ha terminato un intervento di revamping per un impianto fotovoltaico da 357 kW installato sul tetto di un’azienda di Import-Export di Verona. Nell’agosto 2010 erano stati installati due inverter centralizzati che non garantivano più le prestazioni iniziali, comportando un’eccessiva perdita di produzione. A causa della difficoltà nel reperire i componenti elettronici di ricambio e non esistendo più l’azienda produttrice, il progettista dell’impianto ha deciso di modificarlo passando da inverter centralizzati a inverter di stringa e affidandosi a Fronius. Per il revamping sono stati utilizzati 17 inverter Fronius Symo 20.0-3-M. «La decisione di sostituire gli inverter guasti con inverter Fronius Symo è stata quasi una scelta naturale», ha spiegato il progettista Michele Nogara dello studio associato Tessen. «Abbiamo aumentato l’efficienza dell’impianto, gli inverter sono stati facili e veloci da installare, e con la dismessa del trasformatore esterno e dell’impianto di raffreddamento si è creato un notevole risparmio per il cliente. Inoltre le nuove macchine hanno 10 anni di garanzia, fattore molto importante». Grazie ad una produzione annua di 406.530 kWh, dei quali il 45% utilizzati in autoconsumo, e all’abbattimento dei costi del trasformatore esterno e del condizionamento si prevede un risparmio annuo di circa 6.000 euro. Questi fattori, uniti all’aumento dell’efficienza dell’impianto fotovoltaico, porteranno ad un rientro dei costi sostenuti per il revamping stimato in meno di sei anni.
(sb)