Entro il 2020 in Italia il valore del nuovo installato fotovoltaico potrebbe raggiungere i 2,3 GW, grazie in particolare all’effetto del super ammortamento, alla diffusione dei sistemi di storage e alla possibile abilitazione dei sistemi di distribuzione chiusi (SDC) multiutenza. Per il 2017 le stime parlano di 450 MW, 500 MW nel 2018, 600 MW nel 2019 e, infine, 800 MW nel 2020. È quanto emerso questa mattina durante la terza edizione del Renewable Energy Report, l’evento organizzato dall’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano che ha fornito una panoramica del mercato delle rinnovabili a livello globale. Secondo lo studio, nel 2016 il valore del mercato primario del fotovoltaico si è attestato attorno ai 637 milioni di euro, con una crescita del 14% rispetto ai 558 milioni di euro del 2015. Il mercato residenziale ha pesato per oltre 417 milioni di euro (il 66% del totale), seguito dalla taglia 20-200 kWp (150 milioni di euro), 200-1.000 kW (43 milioni di euro) e dalle installazioni superiori al MW (27 milioni di euro). Lo studio fornisce anche alcune previsioni riguardanti il mercato del revamping per impianti fotovoltaici. Nel periodo compreso tra il 2017 e il 2025, le installazioni oggetto di intervento saranno comprese tra 1,5 GW (scenario pessimistico) e 3 GW (scenario ottimistico), per un controvalore tra 180 milioni di euro (scenario pessimistico) e 350 milioni di euro (scenario ottimistico).
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