Renantis: al via una campagna di crowdfunding per il finanziamento di un impianto FV da 6,4 MWp in Puglia

by editore

Renantis, gruppo che progetta, costruisce e gestisce impianti fotovoltaici, ha avviato una campagna di lending crowdfunding in Puglia. Lo scopo è quello di raccogliere finanziamenti per la creazione di un impianto fotovoltaico a Galatone, in provincia di Lecce.

L’impianto, la cui costruzione sarà avviata a inizio 2024, avrà una potenza pari a 6,4 MWp e sarà dotato di tecnologia a inseguimento solare. Una volta in esercizio, si stima che produrrà oltre 12 GWh all’anno. Il progetto sorgerà nell’area industriale di Contrada Delfini e prevede la piantumazione di una schermatura arborea.

Attraverso il lending crowdfunding, i cittadini pugliesi avranno l’opportunità di finanziare parte della costruzione dell’impianto attraverso una piattaforma online gestita da Ener2Crowd (per maggiori info clicca qui). I cittadini potranno partecipare con importi compresi tra 200 euro e 10mila euro. Il capitale sarà rimborsato dopo 36 mesi da Renantis. Gli interessi, che matureranno annualmente, saranno remunerati con i seguenti tassi: 6,5% annuo per i residenti di Galatone e della provincia di Lecce e 5,5% per tutti gli altri residenti in Puglia. È previsto un tasso aggiuntivo dell’1% per chi investe prima del 7 gennaio 2024.

Il prestito e i tassi sono garantiti da Renantis e non sono collegati all’effettiva produzione e rendita dell’impianto. È prevista, inoltre, la possibilità di uscita anticipata.

Già in passato Renantis ha chiuso con successo tre campagne di lending crowdfunding a Terzo di Aquileia e a Manzano (in provincia di Udine) e a Scicli (in provincia di Ragusa). Le campagne, destinate a impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, hanno portato alla raccolta di quasi mezzo milione di euro.

«Renantis riconosce l’importanza di coltivare legami costruttivi e duraturi con le comunità locali», ha commentato Giangiacomo Altobelli, community relations manager di Renantis in Italia. «Siamo fiduciosi di incontrare lo stesso interesse riscontrato in Friuli Venezia Giulia e in Sicilia anche a Galatone. Riuscire a coinvolgere la popolazione nella realizzazione di impianti sostenibili, sviluppati nel rispetto del territorio, è per noi una priorità».

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