Raee fotovoltaici, aggiornate le istruzioni operative; introdotte due finestre temporali annue per aderire ai consorzi

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È stata pubblicata sul portale del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica la nuova versione delle Istruzioni operative per la gestione del fine vita dei moduli fotovoltaici incentivati in Conto Energia. Il nuovo documento, approvato con Decreto direttoriale n. 45 del 12 marzo 2025, recepisce le novità introdotte dal Decreto Energia n°181 del 2024 e del provvedimento sulle Materie Prime Critiche (Dl 84/2024).

Tra le principali novità introdotte nelle istruzioni, va segnalata le nuove le modalità per il calcolo della quota trattenuta dal GSE (20 euro a modulo). Per questo, per supportare gli operatori, il GSE ha predisposto un simulatore per calcolare più facilmente il piano di rateizzazione delle quote a garanzia nell’intero periodo di trattenimento.

Inoltre, come richiesto anche dai consorzi, la presentazione delle istanze di adesione ai sistemi collettivi, per il versamento delle quote di garanzia (10 euro a modulo), in applicazione del “DL Materie Prime Critiche”, sarà possibile all’interno di due finestre temporali annuali di durata pari a 60 giorni. La prima finestra temporale nell’ambito della quale comunicare l’avvenuta adesione sarà operativa a partire dal 1° aprile 2025 fino al 31 maggio 2025, mentre la seconda finestra temporale sarà dal 1° luglio 2025 al 30 settembre 2025. Per gli anni successivi al 2025, le finestre temporali sono così definite: dal 1° febbraio al 31 marzo e dal 1° giugno al 31 luglio.

Il gestore ricorda, inoltre, che l’istanza di adesione a un sistema collettivo, deve essere trasmessa al GSE esclusivamente tramite l’applicativo Siad, utilizzando il questionario “Raee – Modello di adesione a un Sistema Collettivo”. Il GSE, in collaborazione con il ministero, provvederà a organizzare nelle prossime settimane webinar ed eventi informativi nell’ottica di sensibilizzare e supportare gli operatori del settore e nell’interesse del Sistema Paese.

Infine nelle istruzioni operative è stata introdotta la razionalizzazione delle casistiche di revamping totale e rilevante, anche in relazione alla documentazione da presentare al fine di attestare la corretta gestione del fine vita degli impianti di tipologia professionale.

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