La tecnologia Sense Connect e la funzionalità di sicurezza SafeDC, brevetti proprietari di SolarEdge per la sicurezza negli impianti fotovoltaici, hanno superato con successo i test di verifica eseguiti presso i laboratori indipendenti di TNO, uno dei principali centri di ricerca di questo tipo nei Paesi Bassi.
La tecnologia Sense Connect di SolarEdge è stata introdotta nel mercato nel 2022, ed è in grado di rilevare gli eventuali aumenti di temperatura a livello dei connettori, contribuendo così a evitare la formazione di archi elettrici. In caso si verifichi un problema del genere, SolarEdge Sense Connect interviene interrompendo il flusso di corrente come misura di sicurezza, prima che possa verificarsi un arco elettrico. A questa tecnologia SolarEdge abbina già una ampia di funzioni di sicurezza, tra cui la tecnologia SafeDC, in grado di ridurre in modo automatico la tensione in corrente continua a livelli di sicurezza durante eventuali guasti alla rete o in caso di spegnimento dell’inverter. Grazie a SafeDC è possibile intervenire in modo rapido ed efficace in caso di emergenza e contribuendo a proteggere sia gli operatori sul tetto che le proprietà.
I test sono stati eseguiti nel “Solar Laboratory” di TNO a Petten, nei Paesi Bassi. Il centro di ricerca ha testato la tecnologia SolarEdge Sense Connect integrata alla gamma di ottimizzatori di potenza intelligenti della Serie-S. Durante le prove in laboratorio la tecnologia Sense Connect ha individuato con precisione i connettori surriscaldati e ha interrotto il flusso di corrente verso l’inverter evitando così la formazione di un arco elettrico. Allo stesso tempo la funzione SafeDC ha scongiurato il verificarsi di eventuali archi elettrici paralleli.