Omron ha comunicato di aver raggiunto il suo ottimo posizionamento nel mercato fotovoltaico giapponese, del quale detiene la maggior fetta di mercato in ambito residenziale, grazie allo sviluppo di soluzioni innovative e di avanguardia, come ad esempio la tecnologia Aicot (Anti islanding control technology), brevettata dall’azienda per controllare il fenomeno di “islanding”, ovvero il ripetersi di interruzioni accidentali della rete di distribuzione. Grazie alla tecnologia Aicot è infatti possibile controllare il fenomeno di islanding e staccare l’inverter evitando danni e garantendo la sicurezza del personale che opera sulla rete. La principale innovazione introdotta dalla tecnologia Aicot, diventata in Giappone uno standard ufficiale indispensabile per ottenere la certificazione JET, obbligatoria per la connessione alla rete, risiede nel fatto che le interruzioni di rete sono individuate sulla variazione di frequenza anziché sulla variazione di tensione, quindi in meno di 0,2 secondi dallo stacco, garantendo lo spegnimento dell’inverter entro i cinque secondi richiesti dalla normativa. La progettazione e i test preliminari di Aicot sono stati realizzati in ambiente simulato, ottimizzando i tempi di progettazione e riducendo la durata delle prove nell’ambiente reale, dove riprodurre le condizioni di esercizio della tecnologia è particolarmente critico. «In un mercato in forte consolidamento, come quello fotovoltaico, disporre di tecnologia avanzata e conforme a criteri di sicurezza per la rete di distribuzione è certamente vincente», ha spiegato Eleonora Denna, product marketing manager di Omron. «La tecnologia Aicot, grazie a cui l’inverter Omron KP100L è risultato conforme allo standard internazionale IEC 62116, che definisce le procedure atte a misurare e prevenire il fenomeno di islanding, ci ha permesso di ricevere la Certificazione NRS-097-2-1, indispensabile per il mercato del Sud Africa».
(sb)