Muffin aggiorna i lettori di SolareB2B su bandi e finanziamenti a disposizione del mercato fotovoltaico. Le imprese italiane possono usufruire di numerose opportunità di incentivi a supporto dell’installazione di impianti solari.
Nello specifico questi programmi forniscono sostegni finanziari significativi per promuovere la sostenibilità e l’innovazione all’interno del tessuto imprenditoriale del Paese. Ecco dunque l’aggiornamento da parte di Muffin degli strumenti a disposizione con indicazione su requisiti, spese ammissibili e scadenze.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO – AIUTI CRESCITA+TRENTINO PER INVESTIMENTI FISSI
La Provincia Autonoma di Trento ha attivato il bando Aiuti Crescita+Trentino per Investimenti Fissi – L.p. 6/2023, finalizzato a sostenere le imprese negli investimenti strategici in attivi materiali e immateriali. L’agevolazione mira a favorire lo sviluppo del tessuto produttivo provinciale, l’efficientamento energetico e la transizione ecologica.
Beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione che perseguano almeno uno dei seguenti obiettivi:
• Sviluppo e diversificazione della base produttiva;
• Maggiore occupazione e riduzione del divario di genere;
• Sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico;
• Innovazione tecnologica e digitale;
• Competitività e responsabilità sociale d’impresa.
Spese ammissibili:
• Impianti fotovoltaici e sistemi di efficientamento energetico;
• Acquisto e realizzazione di immobilizzazioni materiali e immateriali (fabbricati, macchinari, software, brevetti, licenze);
• Opere edili e di ristrutturazione connesse all’investimento;
• Consulenze tecniche e studi di fattibilità.
Agevolazione: contributo a fondo perduto, con percentuali differenziate:
• Piccole imprese: fino al 20% in regime di esenzione;
• Medie imprese: fino al 10% in regime di esenzione;
• Grandi imprese: fino al 10% in regime de minimis;
• Settori specifici (legno, produzione di pane, pietre trentine): fino al 23% in regime de minimis.
Scadenze: Apertura delle domande in attesa di comunicazione ufficiale.
REGIONE CALABRIA – BANDO PER L’EMERSIONE E QUALIFICAZIONE DELLA RICETTIVITÀ DELLE SECONDE CASE
La Regione Calabria ha pubblicato un bando per incentivare la trasformazione delle seconde case in strutture ricettive extra-alberghiere, migliorando la qualità dell’offerta turistica regionale. L’obiettivo è favorire la competitività delle PMI e sviluppare flussi turistici sostenibili.
Beneficiari: Micro, piccole e medie imprese proprietarie o gestori di strutture ricettive extra-alberghiere. Le imprese devono aggregarsi in Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) composte da almeno tre soggetti per presentare un Piano coordinato che includa un’immagine comune, servizi condivisi di gestione e un’offerta turistica integrata.
Spese ammissibili:
• Opere murarie e impiantistiche (fino al 60% dell’investimento ammissibile);
• Arredi, macchinari, impianti e attrezzature nuovi, compresi impianti per energia rinnovabile ad uso esclusivo della struttura (escluse le spese di installazione, che rientrano nelle opere murarie);
• Consulenze e marketing digitale (fino al 10% dell’investimento);
• Brevetti, licenze e tecnologie innovative;
• Progettazione e studi di fattibilità (capitalizzabili, fino al 10% dell’investimento).
Agevolazione:
• Contributo a fondo perduto fino al 60% per PMI e 50% per medie imprese (Reg. d’esenzione).
• Investimento minimo: 25.000 €
• Investimento massimo: 125.000 €.
• I beneficiari devono coprire almeno il 25% dei costi con risorse proprie o finanziamenti esterni.
Scadenze:
• Apertura domande: 3 febbraio 2025 ore 10:00
• Chiusura: fino ad esaurimento fondi.
REGIONE CALABRIA – SOSTEGNO ALL’ACCOGLIENZA TURISTICA DI QUALITÀ
La Regione Calabria ha attivato un bando per sostenere gli investimenti delle imprese turistiche, migliorando la qualità dell’offerta, la digitalizzazione e l’innovazione dei servizi. Nello specifico l’obiettivo è aumentare la competitività del settore e incentivare il turismo sostenibile.
Beneficiari: Micro, piccole e medie imprese con sede o unità produttiva in Calabria che gestiscono strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere.
Tipologie di intervento:
• Linea 1: riqualificazione, ampliamento, ristrutturazione o realizzazione di strutture alberghiere (min. 3 stelle).
• Linea 2: miglioramento e adeguamento di strutture extra-alberghiere (min. 3 sorrisi).
Investimenti ammissibili: Recupero e ristrutturazione di edifici storici, rurali e abbandonati, completamento di strutture ricettive non ultimate e creazione di nuove strutture con alti standard qualitativi.
Servizi finanziabili: piscine, ristoranti, impianti sportivi, centri benessere, parcheggi e strutture per l’accoglienza inclusiva.
Spese ammissibili:
• Opere edili e impiantistiche;
• Arredi, macchinari e attrezzature;
• Efficientamento energetico e impianti fotovoltaici;
• Digitalizzazione e innovazione tecnologica;
• Servizi di consulenza e marketing digitale.
Agevolazione:
• Contributo a fondo perduto fino al 60% per microimprese e 50% per piccole e medie imprese.
• Investimenti minimi e massimi:
o Linea 1 (alberghiera): da 250.000 € a 10.000.000 €.
o Linea 2 (extra-alberghiera): da 50.000 € a 250.000 €.
• I beneficiari devono coprire almeno il 25% dei costi con risorse proprie o finanziamenti esterni.
Scadenze:
• Apertura domande: 3 febbraio 2025, ore 10:00.
• Chiusura: fino ad esaurimento fondi.
Per maggiori informazioni, gli esperti di Muffin sono a disposizione a questo link.