Muffin aggiorna i lettori di SolareB2B su bandi e finanziamenti a disposizione del mercato fotovoltaico. Attualmente sono attive diverse opportunità di incentivazione a supporto dell’installazione di impianti fotovoltaici. Questi programmi presentati da Muffin offrono sostegni finanziari per promuovere la sostenibilità e l’innovazione nel tessuto imprenditoriale del Paese, ma anche tra i privati cittadini. In particolare, ecco gli strumenti a disposizione delle attività agricole e di soggetti interessati alla costituzione di comunità energetiche.
Regione Emilia Romagna – Sostegno agli investimenti delle Comunità energetiche rinnovabili
La Regione Emilia-Romagna ha destinato 6 milioni di euro per favorire la transizione verso modelli di produzione e consumo sostenibili, con un focus particolare sullo sviluppo delle comunità energetiche. Queste comunità collaborano per produrre, consumare, condividere e vendere energia rinnovabile, apportando benefici ambientali, economici e sociali a livello locale. L’iniziativa punta a promuovere la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica sul territorio, incentivando la crescita delle comunità energetiche. Il bando è destinato alle CER già costituite o in fase di costituzione nella regione Emilia-Romagna.
Sono esclusi i singoli membri delle comunità energetiche e i produttori terzi di energia. Con un fondo di 6 milioni di euro, il contributo a fondo perduto copre fino al 25% delle spese ammissibili, con un massimo di 150.000 euro per beneficiario, incrementabile fino al 30% in specifiche condizioni, come localizzazione in aree montane o partecipazione di soggetti economicamente svantaggiati. Sono finanziabili la costruzione o il potenziamento di impianti di produzione di energia rinnovabile delle comunità energetiche, con una potenza massima di 1 MW. Le spese ammissibili includono fornitura e installazione di impianti e sistemi di accumulo, opere edili, connessione alla rete e spese tecniche.
Italia – Bando agrivoltaico
Il bando agrivoltaico, nell’ambito del Pnrr, ha stanziato 1,1 miliardi di euro per promuovere l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli. L’incentivo è composto da un contributo a fondo perduto che copre fino al 40% dei costi ammissibili. Inoltre comprende una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica immessa in rete. Questa iniziativa mira a incentivare la sinergia tra agricoltura e produzione di energia rinnovabile, contribuendo alla transizione ecologica e alla sostenibilità ambientale delle attività agricole in Italia. I beneficiari includono imprenditori agricoli individuali, società agricole, cooperative e consorzi. Non possono accedere gli imprenditori esonerati dalla contabilità IVA con un volume d’affari annuo inferiore a 7.000 euro.
Nello specifico, gli incentivi supportano impianti agrivoltaici avanzati che combinano produzione agricola e energetica senza compromettere l’attività agricola. Le spese ammissibili comprendono la realizzazione e il potenziamento degli impianti fotovoltaici, l’installazione di sistemi di accumulo, le opere edili necessarie, e l’acquisto di macchinari e attrezzature. Infine gli impianti devono essere di nuova costruzione e conformi alle normative nazionali ed europee in materia di tutela ambientale.
Per maggiori informazioni, gli esperti di Muffin sono a disposizione a questo link.