A Montalto di Castro (VT) 5 impianti FV per 63 MWp in grid parity con inverter SMA e moduli Canadian

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Ad aprile a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, sono stati connessi alla rete cinque impianti fotovoltaici a terra per un totale di 63 MWp. Si tratta del primo progetto di queste dimensioni in grid parity in Italia e tra i più grandi in Europa. I cinque impianti, di proprietà di fondi controllati da Octopus Energy Investments, non ricevono incentivi ed hanno un contratto biennale per la fornitura di energia a prezzo fisso con Green Trade.

Per le centrali sono stati utilizzati 197.000 moduli fotovoltaici Canadian Solar e 58 inverter SMA Sunny Central CP-XT outdoor a cui sono state abbinate le soluzioni di media tensione di SMA che includono trasformatore in olio ermetico a basse perdite, quadro BT e interruttore di manovra e sezionamento MT.

Con una efficienza massima che raggiunge il 98,7%, gli inverter SMA CP-XT sono dotati di sistema di aerazione forzata Opticool che permette di lavorare fino a una temperatura ambiente di 62°C. Sono inoltre certificati per essere installati in ambienti chimicamente aggressivi o salini. Sempre a Montalto, nel 2010, SMA aveva fornito i suoi inverter per impianti fotovoltaici di potenza complessiva di 85 MWp. «Con questo progetto è iniziata una nuova era per il fotovoltaico, settore in cui la continua innovazione tecnologica ed il relativo abbassamento dei costi ha permesso il raggiungimento della grid parity anche in Italia», afferma Valerio Natalizia, regional manager di SMA South Europe. «È un cambiamento epocale che permetterà di offrire nuove opportunità al mercato italiano ed europeo, e SMA sarà in grado, anche in questo caso, di offrire la soluzione migliore. Siamo contenti della scelta di Octopus che ha apprezzato oltre alla qualità dei prodotti e dei servizi offerti anche il supporto della divisione Engineering che ha seguito il progetto in tutte le sue fasi».

«Si tratta di un traguardo molto importante per Octopus e per le rinnovabili in Europa», ha aggiunto Matt Setchell, direttore di Octopus Energy Investments. «È un punto di svolta per i progetti di energia verde senza sussidi, che stanno diventando competitivi rispetto ai carburanti fossili. I costi dell’energia rinnovabile stanno calando rapidamente e la tecnologia va di pari passo. La direzione che ha preso la produzione di energia in Europa non è reversibile e siamo entusiasti di far parte di questo processo».

 

 

 

 

 

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