I progetti di energia da fonti rinnovabili da sviluppare in Italia hanno raggiunto pareri favorevoli per 7,1 GW, superando il tetto auspicato per fine 2022. Già a metà del mese di dicembre infatti le Commissioni VIA-VAS del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e quella tecnica Pniec-Pnrr hanno oltrepassato la soglia dei 7 GW di potenza che si prevedeva di raggiungere entro fine anno.
«Il traguardo raggiunto è solo un punto di partenza che inverte un trend negativo», ha dichiarato il ministro del Mase Gilberto Pichetto. «Partendo dai dati di quest’anno dobbiamo fare di più per raggiungere gli obiettivi climatici ed economici che ci siamo posti. La maggioranza dei progetti approvati riguarda l’agrivoltaico. È un risultato importante raggiunto sulla base di una chiara direzione politico-istituzionale e grazie al rigoroso impegno degli organismi tecnici indipendenti».
Più in dettaglio i pareri favorevoli relativi a progetti eolici emessi dalla Commissione VIA-VAS sono 43 per un totale di 2,7 GWp di potenza. Sono invece 104 i progetti prodotti dalla Commissione Pnrr-Pniec per una potenza di 4,4 GWp. Di questi, 56 riguardano l’agrivoltaico, 14 il fotovoltaico, 31 l’eolico e 3 i pompaggi. Entro la fine dell’anno sono previste tre altre sessioni plenarie chiamate a valutare ulteriori progetti.