JinkoSolar ha comunicato all’Unione Europea la volontà di uscire dall’accordo per la vendita dei moduli a prezzi minimi imposti (MIP). La società ha comunicato che i termini dell’accordo non favorivano l’incremento della vendita di moduli in Europa, oltre a ribadire la propria posizione contro i dazi antidumping, visti come ostacolo a tutta l’industria del fotovoltaico.
«Dopo aver attentamente esaminato la nostra strategia in Europa, riteniamo che i prezzi minimi imposti non riflettano i prezzi di mercato, che continuano invece a diminuire», ha dichiarato Xiande Li, presidente di JinkoSolar. «Uscire dall’accordo ci permetterà di sfruttare al meglio la forza del nostro marchio e della nostra tecnologia. Continueremo inoltre a garantire il nostro impegno per i nostri clienti europei, fornendo loro prodotti affidabili e ad elevata qualità».
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