Si è conclusa a Rimini la seconda edizione del ForumTech di Italia Solare, la due giorni di sessioni tecniche dedicate al fotovoltaico. Quest’anno l’evento si è svolto all’interno della prima edizione di SEC, Solar Exhibition Conference by Key Energy, evento fieristico andato in scenda dal 6 all’8 aprile. Nelle cinque sessioni dedicate a moduli, inverter, idrogeno, balance of systems e storage, hanno partecipato 20 relatori. Sono invece oltre 900 i partecipanti alla due giorni convegnistica.
La prima edizione del ForumTech si era tenuta nel 2021 in modalità online e prevedeva quattro sessioni.
«L’alto livello dei diversi interventi e la grande partecipazione alle sessioni del ForumTech dimostrano quanto il settore fotovoltaico sia pronto per realizzare la transizione energetica, oggi più che mai urgente», spiega Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare.
«Ora servono solo le condizioni normative perché possa finalmente trovare compimento il cambio di modello di produzione energetica. Un modello che dovrà essere basato sulle fonti rinnovabili e non più fossili. Grazie al fotovoltaico si può iniziare a vedere gli effetti della transizione energetica. I numeri a livello globale confermano la grande potenzialità del solare per un cambio di direzione deciso verso un sistema a basse emissioni.
Durante il mese di aprile si raggiungerà, infatti, il primo TW di potenza fotovoltaica installata nel mondo. Se si considera che con ogni 6 GW installati si risparmia 1 miliardo di metri cubi di gas, i conti sono presto fatti. In pochi mesi le rinnovabili potrebbero dare un forte contributo alla riduzione significativa della dipendenza del gas.
Sono numeri importati che ci fanno capire come la strada verso Fit for 55 non è solo necessaria per il clima, ma è anche una risposta efficace per la riduzione della dipendenza dalla Russia e una valida e rapida via d’uscita per ridurre i prezzi dell’energia che stanno sconvolgendo l’economia europea».