Italia Solare ha preso posizione contro le recenti dichiarazioni di Massimo Mucchetti, presidente della Commissione Industria al Senato, sugli incentivi al fotovoltaico. Mucchetti aveva definito “uno spreco enorme” la produzione energetica da fonte solare stigmatizzando il costo di 15 miliardi all’anno rappresentato dagli incentivi.
Italia Solare precisa che gli incentivi per il fotovoltaico ammontano a 6,7 miliardi di euro e che, “grazie a quegli stessi incentivi si è permessa una riduzione drastica dei costi degli impianti fotovoltaici, tanto da renderli ora convenienti senza sussidi – è il caso degli impianti industriali – e con la semplice detrazione fiscale – è il caso degli impianti residenziali”.
“Mucchetti” prosegue la nota di Italia Solare “dimentica il beneficio per l’ambiente, per la bilancia dei pagamenti nazionale – che si avvantaggia della maggiore indipendenza dalle importazioni di petrolio, gas e carbone dall’estero – per il prezzo dell’energia elettrica che in borsa è sceso in modo sostanziale proprio grazie al fotovoltaico – riduzione che la Commissione presieduta da Mucchetti dovrebbe preoccuparsi di trasferire agli italiani, invece che continuare a ripetere ossessivamente i soliti slogan contro le rinnovabili, supportando al contrario sempre e solo le fonti fossili”.
L’associazione ha inoltre calcolato che il 25-30% degli incentivi alle rinnovabili si traducono in PIL e tasse, con un contributo indiscutibile anche all’economia reale. “Perché tutto questo accanimento contro le rinnovabili e nessuna presa di posizione sugli sgravi fiscali a favore delle fonti fossili, di cui Mucchetti, chissà perché, non parla mai?”.
Italia Solare precisa che gli incentivi per il fotovoltaico ammontano a 6,7 miliardi di euro e che, “grazie a quegli stessi incentivi si è permessa una riduzione drastica dei costi degli impianti fotovoltaici, tanto da renderli ora convenienti senza sussidi – è il caso degli impianti industriali – e con la semplice detrazione fiscale – è il caso degli impianti residenziali”.
“Mucchetti” prosegue la nota di Italia Solare “dimentica il beneficio per l’ambiente, per la bilancia dei pagamenti nazionale – che si avvantaggia della maggiore indipendenza dalle importazioni di petrolio, gas e carbone dall’estero – per il prezzo dell’energia elettrica che in borsa è sceso in modo sostanziale proprio grazie al fotovoltaico – riduzione che la Commissione presieduta da Mucchetti dovrebbe preoccuparsi di trasferire agli italiani, invece che continuare a ripetere ossessivamente i soliti slogan contro le rinnovabili, supportando al contrario sempre e solo le fonti fossili”.
L’associazione ha inoltre calcolato che il 25-30% degli incentivi alle rinnovabili si traducono in PIL e tasse, con un contributo indiscutibile anche all’economia reale. “Perché tutto questo accanimento contro le rinnovabili e nessuna presa di posizione sugli sgravi fiscali a favore delle fonti fossili, di cui Mucchetti, chissà perché, non parla mai?”.