Italia Solare ha inviato a Roberto Cingolani, ministro per la Transizione Ecologica, Giancarlo Giorge, ministro per lo Sviluppo Economico, Daniele Franco, ministro per l’Economia e la Finanza, e ai membri delle commissioni competenti di Camera e Senato, una comunicazione con la quale sottolinea l’importanza di mantenere la cessione del credito e lo sconto in fattura per il Superbonus al 110% e per le detrazioni fiscali al 65 e 50%.
“Le detrazioni fiscali oggi vigenti in Italia” si legge nel comunicato, “hanno creato il presupposto per un volano all’economia nazionale. Questo è avvenuto in particolar modo a partire da giugno 2021 quando sono entrate in vigore le semplificazioni sul Superbonus. Il mercato sta vivendo una situazione di forte congestione dovuta alla scarsità di materiali e componenti; pertanto”, continua Italia Solare, “un’interruzione anzitempo dei meccanismi che danno supporto finanziario al mercato andrebbe oltremodo a penalizzare i settori coinvolti e che da pochi mesi stanno veramente iniziando a operare, con particolare riferimento ai comparti dell’edilizia, serramenti, termico ed elettrico”.
L’associazione ritiene dunque che sia fondamentale, in parallelo all’estensione e alla stabilizzazione al 2024 delle detrazioni per le ristrutturazioni e l’ecobonus, mantenere sino a tale data anche la cessione del credito d’imposta e lo sconto in fattura.
“Tali meccanismi”, conclude Italia Solare, “non alterano le dinamiche di prezzo in quanto mantengono una quota di costo a carico del contribuente, ma danno ai cittadini quel supporto finanziario che è necessario per la scelta dell’investimento”.