In seguito alle ispezioni del GSE sugli impianti in Conto Energia si sono verificati casi di diminuzione, revoche e restituzioni totali dell’incentivo. Per questo Italia Solare ha avviato un censimento di questi casi, in modo da individuare con il GSE e il ministero dello Sviluppo Economico modalità operative che consentano di mitigare l’interpretazione letterale della disciplina.
“Tale disciplina viene interpretata senza considerare se l’errore dell’operatore poteva o meno essere dovuto alla complessità della stessa, alla farraginosità delle procedure autorizzative e al fatto che molti aspetti si sono chiariti agli operatori solo successivamente all’entrata in esercizio degli impianti”, si legge in una nota dell’associazione. “Abbiamo assistito a molti casi in cui errori formali commessi in buona fede e inconsapevolmente dai produttori hanno portato al decadimento o alla rimodulazione degli incentivi, portando a situazioni molto spiacevoli, a volte tragiche, con aziende messe in ginocchio dalla revoca dell’incentivo. Un’analisi collettiva della frequenza di questi casi e dei pregiudizi che si possono creare per la interpretazione rigorosa della normativa, può contribuire ad una maggiore attenzione al problema”.
Per maggiori informazioni: http://www.italiasolare.eu/censimento-revoche-incentivi-fv/
(s3)