Intesa Sanpaolo ha finanziato due progetti di Chiron Energy, una piattaforma indipendente per lo sviluppo, investimento e gestione nel settore delle energie rinnovabili in Italia. I due finanziamenti, per un valore di 5,85 milioni e 750 mila euro, saranno finalizzati alla realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra in provincia di Pavia per una potenza complessiva di 7,15 MWp e di uno in provincia di Novara per una potenza di 975 kWp.
Oggi Chiron Energy, con oltre 90 società veicolo attive ed oltre 500 MWp di impianti solari greenfield in varie fasi di sviluppo, sta sviluppando in Italia una importante pipeline di progetti di taglia utility scale. La società, con sedi a Milano ed Ancona, ha ad oggi circa 30 impianti tra operativi ed in costruzione con una potenza complessiva di circa 100 MWp, localizzati prevalentemente in Nord e Centro Italia.
«Siamo felici di poter annunciare queste nuove operazioni», Paolo Pesaresi, amministratore delegato di Chiron Energy, «che confermano la fiducia verso il nostro gruppo nonché l’impegno concreto di Intesa Sanpaolo per una transizione energetica sostenibile del nostro Paese. Il nostro team opera quotidianamente, con passione e costanza, per lo sviluppo di nuovi progetti che possano garantire un futuro più sostenibile alle nuove generazioni, salvaguardando l’ambiente in cui viviamo. Progetti che al contempo consentono all’Europa ed al nostro Paese, sia di rafforzare la propria sicurezza energetica riducendo progressivamente le importazioni di fonti fossili dall’estero, sia di calmierare il prezzo dell’energia elettrica per famiglie ed imprese».
Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo, ha commentato: «Questi finanziamenti accompagnano il gruppo Chiron nello sviluppo della produzione e della gestione delle energie rinnovabili in Italia. Un processo di transizione indispensabile per potersi proiettare in un mercato internazionale sempre più competitivo. Affiancare le imprese che investono nella crescita sostenibile è per noi una priorità e siamo impegnati nel mettere a disposizione tutte le risorse e gli strumenti necessari per sostenerne i piani di sviluppo».
