Nel 2017 le attività di verifica e controllo del GSE si sono concentrate su un numero minore di impianti fotovoltaici, ma di dimensioni maggiori.
Rispetto al 2016 infatti le verifiche sono scese da 3.553 a 1.674, mentre la potenza degli impianti soggetti a controllo è cresciuta da 818 MW a 1.505 MW. Se nel 2016 la potenza media degli impianti soggetti a verifica era stata di 230 kWp, nel 2017 questo valore è salito a 899 kWp.
Quasi la metà delle verifiche (il 41,5%) ha riguardato impianti incentivati con il Quarto Conto Energia, mentre il 33,6% è stato riferito Secondo Conto Energia; in misura minore il Quinto (13,2%) e il Terzo Conto Energia (8,4%).
«I dati forniti dallo stesso GSE dimostrano, inequivocabilmente, la sua sempre maggior efficacia ed efficienza nell’opera di controllo» ha commentato Claudio Conti general manager di MC ENERGY e consigliere di Italia Solare.
Complessivamente nel 2017 si sono conclusi 3.051 procedimenti su impianti fotovoltaici: quelli che hanno avuto esito negativo sono stati 1.171 su, per un totale di 2.421 violazioni accertate.
Come già successo anche negli anni precedenti, il GSE ha riscontrato casi di impiego di moduli fotovoltaici contraffatti o comunque non conformi alla normativa di riferimento, e anche la presentazione di certificati non corretti ai fini del riconoscimento degli incentivi.
I dati sono contenuti nel Rapporto delle attività 2017, redatto dal GSE.
Scaricare il rapporto al seguente link:
https://www.solareb2b.it/wp-content/uploads/2018/03/GSE_RA2017.pdf