Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ha fornito chiarimenti sull’applicazione della delibera 595/2014/R/eel per la regolazione del servizio di misura dell’energia elettrica prodotta da impianti incentivati in cessione totale.
Secondo quanto indicato dal GSE, dal 1° gennaio 2016 gli incentivi agli impianti di produzione alimentati da fonti rinnovabili, inclusi i fotovoltaici, saranno erogati esclusivamente sulla base dei dati di misura trasmessi dal gestore di rete, come previsto dalla delibera 595/2014/R/eel dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico.
Il GSE ha inoltre specificato che non è necessaria l’installazione di ulteriori apparecchiature di misura- se non diversamente previsto dalla normativa di riferimento – per rilevare l’energia elettrica prodotta da incentivare, in quanto l’energia elettrica misurata sul punto di connessione alla rete può essere considerata equiparabile a quella prodotta (art. 3, comma 1 dell’Allegato A alla delibera 595 2014/R/eel). In tal caso la produzione netta da incentivare viene calcolata dal GSE a partire dai dati di misura dell’energia elettrica immessa in rete rilevati e trasmessi dal gestore di rete competente.
Solo nel caso di impianti alimentati da fonti rinnovabili incentivati con i decreti 24 ottobre 2005 e 18 dicembre 2008, i cui consumi elettrici attribuibili a “servizi ausiliari di centrale” non siano alimentati dall’impianto di produzione, la produzione netta da incentivare viene calcolata a partire dai dati di misura dell’energia elettrica immessa in rete, opportunamente decurtata di un termine rappresentativo di tali consumi.
Infine il GSE ricorda che i produttori sono obbligati a comunicare eventuali modifiche significative apportate all’impianto qualificato, incluse quelle derivanti dalla necessità di installare nuovi contatori di produzione.