GreenGo raggiunge 1 GW di progetti FER in autorizzazione; più della metà sono impianti agriFV

by editore

GreenGo, società italiana specializzata nello sviluppo di installazioni da fonti rinnovabili, ha raggiunto il traguardo di 1 GW di capacità instradata nell’iter autorizzativo. Oltre la metà è rappresentata da installazioni agrivoltaiche.

 «Rispetto ai 1.000 MW in autorizzazione, sono 12 i progetti che hanno superato positivamente la VIA per complessivi 423 MW e, di questi, 162 quelli già licenziati con i provvedimenti di Autorizzazione Unica o Paur conclusivi», dichiara Fabio Amico, direttore sviluppo e ingegneria di GreenGo. «Più della metà dei MW di questo primo traguardo proviene dal settore agrivoltaico (57%), nel quale GreenGo conferma la propria vocazione. La pipeline avanzata sottolinea, inoltre, il nostro carattere multi-tech. Abbiamo infatti presentato progetti di impianti eolici (27%), storage (12%) e fotovoltaico a terra (4%)».

GreenGo vanta una pipeline complessiva di 74 progetti mirati allo sfruttamento delle energie pulite per una capacità totale di 1,6 GW. Questa pipeline si estende su sette regioni italiane, dalla Sicilia al Veneto, passando per l’Emilia-Romagna. Il Mezzogiorno si riconferma come territorio protagonista delle attività aziendali, con la Sicilia al primo posto, seguita da Puglia e Calabria. Nel primo quadrimestre del 2023 c’è stato un maggiore coinvolgimento delle regioni del Centro-Nord con 12 progetti per complessivi 127 MW sviluppati principalmente con procedure autorizzative semplificate.

 «Siamo orgogliosi di aver raggiunto 1 GW di progetti in fase avanzata di sviluppo» ha dichiarato Giuseppe Mastropieri, amministratore delegato di GreenGo. «L’indice di successo dei progetti di GreenGo, in termini di potenza effettivamente installabile, è del 91%, calcolato sui 474 MW che hanno superato la Valutazione di impatto ambientale. Il settore agrivoltaico ha giocato un ruolo fondamentale nel superamento della quota di 1.000 MW, ma nel prossimo futuro prevediamo un’ulteriore crescita rilevante nei campi del fotovoltaico e dell’eolico, anche grazie all’alto livello di fattibilità delle nostre iniziative, a partire dalla qualità dello stock di oltre 1.300 MW di connessioni e ad un costo di generazione (Levelised Cost of Electricity) estremamente competitivo».

Solare B2B

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