Reverberi Enetec ha adeguato la propria gamma di inverter alle prescrizioni contenute nelle norme CEI 0-16 e CEI 0-21, obbligatorie per impianti la cui richiesta di connessione avviene a partire da 1 luglio 2017.
L’azienda ha infatti conseguito la certificazione di tutta la propria gamma, dagli inverter di stringa Edi a 1 Mppt nelle potenze da 1,3 a 3,3 kW, agli inverter a 2 Mppt, con potenze da 3 a 6 kW, fino ai sistemi di accumulo Edi Energy.
Reverberi è quindi in grado di garantire ai propri clienti la continuità nelle forniture e l’assistenza per i soggetti che, avendo acquistato i prodotti prima dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni, devono installarli oggi in un quadro normativo modificato.
“Le nuove norme impongono l’obbligatorietà della certificazione da parte di ente terzo per i prodotti installati”, spiega una nota dell’azienda. “Si tratta di un provvedimento, atteso da tempo, che pone significative limitazioni a quello che è stato l’uso improprio della autocertificazione con il proliferare di prodotti non rispondenti alle norme, in particolare per quanto riguarda l’accumulo”, continua la nota. “Ne potrà derivare una tutela più forte per i consumatori finali, un mercato più trasparente per gli installatori, una valorizzazione della qualità proposta dai produttori”.
(sb)