Il senatore Gianni Girotto, portavoce del Movimento 5 Stelle al Senato, è intervenuto questa mattina in aula per contestare l’eccessivo ruolo assunto dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico nelle decisioni per gli indirizzi della politica energetica del Paese.
In particolare Girotto punta il dito contro “l’eccesso di potere esercitato dall’Autorità oltre i limiti delle proprie competenze regolatorie” e “scavalcando il ruolo legislativo del Parlamento”.
Il caso su cui si concentrano le contestazioni di Girotto è quello della riforma della bolletta elettrica. «Con la riforma delle tariffe che andrà a regime dal 1° gennaio 2018 spostando dal consumo a importi fissi componenti della bolletta, l’Autorità ha reso economicamente sconvenienti gli interventi di risparmio, di efficientamento energetico e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili orientando di fatto il consumatore a consumare dalla rete energia elettrica prevalentemente prodotta da fonti fossili, scoraggiandolo così a realizzare interventi di autoconsumo o di diminuzione dei consumi».
Il senatore del M5S contesta inoltre il parere espresso sui Sistemi di Distribuzione Chiusi quando l’Aeegsi aveva dichiarato che “non dovrebbero essere realizzati… al fine di promuovere la concorrenza nelle reti elettriche”. «Ostacoli alle reti private» ha dichiarato Girotto «definiscono una discriminazione a favore del modello dominante di organizzazione del sistema elettrico, basato sulla centralizzazione della generazione di energia elettrica in impianti di grandi dimensione e sulla trasmissione e distribuzione attraverso reti pubbliche dell’elettricità e dell’unità di consumo, che riflette per lo più le scelte tecnologiche compiute nel passato e non favorisce l’evoluzione delle reti verso nuovi modelli di organizzazione del sistema elettrico».
Il senatore ha concluso il suo intervento invitando i Parlamento a non lasciare ad altri le decisioni di politica energetica e sollecitando il Governo a ripristinare la possibilità di realizzazione dei Sistemi di Distribuzione Chiusi.