A marzo 2023 il fotovoltaico in Italia ha prodotto 2.665 GWh di energia pulita. Il dato segna una crescita del 15,1% rispetto ai 2.318 GWh del 2022. È quanto riportato dal rapporto mensile di Terna. Il fotovoltaico ha coperto il 10,17% della domanda complessiva di energia elettrica (26.207 GWh) e il 12% della produzione complessiva (22.196 GWh).
Considerando invece i primi tre mesi dell’anno, il solare ha prodotto 5.494 GWh. Anche questo caso, il dato segna una crescita del 4% rispetto ai 5.285 GWh prodotti nello stesso periodo del 2022.
Tornando al mese di marzo, la domanda di energia elettrica italiana, in calo del 3,4%, è stata soddisfatta per l’83,8% con la produzione nazionale e per la quota restante dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 33,5% della domanda (28,4% nel mese di marzo 2022).
Secondo le rilevazioni Terna illustrate nel report mensile, considerando tutte le fonti rinnovabili, nel 2023 l’incremento di capacità in Italia è pari a 1.092 MW, un valore in crescita del (+181%) rispetto allo stesso periodo del 2022.
Terna anticipa, infine, alcuni dati del mese di aprile. Durante le festività di Pasqua, considerando i giorni da sabato 8 a lunedì 10 aprile 2023, le fonti rinnovabili hanno coperto una quota considerevole della domanda di elettricità italiana. Terna ha registrato, infatti, una percentuale che si è attestata al 44% (valore che sale al 51% se rapportato alla produzione nazionale complessiva). In particolare, nel giorno di Pasquetta il fabbisogno di energia elettrica del Paese è stato soddisfatto dalle rinnovabili per il 55%, con una punta oraria, tra le 14:00 e le 15:00, del 90%. Il valore è da attribuire principalmente alla elevata produzione da fotovoltaico ed eolico.
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