Nel mese di marzo il fotovoltaico in Italia ha prodotto 2.331 GWh di energia. Il dato segna un calo del 3,5% rispetto ai 2.415 GWh dello stesso periodo del 2021. È quanto riportato dal rapporto mensile di Terna.
In particolare, il fotovoltaico ha coperto l’8,5% della domanda complessiva di energia elettrica in Italia (27.343 GWh). Complessivamente, nei primi tre mesi dell’anno il solare ha prodotto 5.321 GWh di energia pulita, con una crescita del 10,9% rispetto ai 4.796 GWh dello stesso periodo del 2021.
La domanda di energia elettrica in Italia nel mese di marzo è in crescita del 3,5%, ed è stata soddisfatta per l’87% con la produzione nazionale e per la quota restante dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione nazionale netta è risultata pari a 24 miliardi di kWh (+7,5%). Le rinnovabili hanno coperto il 29% della domanda elettrica.
Proprio sulle rinnovabili, Terna fornisce un dato molto interessante che riguarda però il mese di aprile. Nel periodo delle festività di Pasqua, da sabato 16 a lunedì 18 aprile 2022, le fonti rinnovabili hanno coperto mediamente oltre la metà della domanda di elettricità italiana. Terna ha registrato, infatti, una percentuale che si è attestata al 52,9% (valore che sale al 59,1% se rapportato alla produzione nazionale complessiva).
In particolare, nel giorno di Pasqua il fabbisogno di energia elettrica del Paese è stato soddisfatto dalle rinnovabili per il 60,3%, con una punta dell’89% nella fascia oraria tra le 14:00 e le 15:00. Si tratta del valore più alto degli ultimi anni e dovuto principalmente alla elevata produzione fotovoltaica ed eolica.
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