FuturaSun ha aderito al consorzio PV Cycle Germania. Dall’introduzione della direttiva europea per la gestione dei rifiuti elettronici (WEEE, 2012/19/EU) tutti i Paesi membri hanno emesso singole procedure nazionali per garantire il corretto trattamento dei moduli fotovoltaici da avviare al riciclo. “Futurasun, da sempre molto attenta a questi requisiti”, si legge in una nota dell’azienda, “ha aderito a PV Cycle Germania, la maggiore organizzazione mondiale in questo ambito, per ottemperare alla normativa tedesca che è stata recentemente modificata nel corso del 2016 (ElektroG Teil I Nr. 40, 23 October 2015)”. FuturaSun registra mensilmente le quantità di prodotto immesse nel mercato tedesco e versa la necessaria garanzia finanziaria per coprire i costi di un eventuale futuro smaltimento. “Va comunque fatto notare”, continua la nota, “che ad oggi FuturaSun non ha mai registrato casi di propri moduli avviati allo smaltimento presso i centri di raccolta. I moduli FuturaSun sono garantiti 12 anni contro ogni difetto e 25 sulla potenza”.
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