Si è concluso ieri, 14 febbraio 2017, il percorso che ha portato Fiamm e Hitachi Chemical a costituire la join venture Fiamm Energy Technology SpA, la società nata in seguito alla separazione dal Gruppo Fiamm del business delle batterie automotive e delle batterie industriali con tecnologia al piombo.
Hitachi Chemical ha infatti completato l’acquisizione del 51% di Fiamm Energy Technology SpA, Il restante 49% delle azioni fa capo invece al Gruppo Fiamm.
Il 14 febbraio l’assemblea degli azionisti di Fiamm Energy Technology SpA ha inoltre nominato il Consiglio d’amministrazione della società, composto da Misao Nakagawa, Yasuhiko Nakayama, Toshiaki Nishi, Hiroshi Yoshida, Lorena Dellagiovanna, Giuseppe Zanetti, Stefano Dolcetta, Alessandro Dolcetta e Marcello Segato.
Presidente del Consiglio di Amministrazione della società è Misao Nakagawa, vice president and executive officer, deputy general manager, Energy Storage & Automotive Components Business Headquarters di Hitachi Chemical, società multinazionale parte del gruppo giapponese Hitachi, Ltd., mentre Yasuhiko Nakayama ha assunto l’incarico di CEO.
La joint venture è il punto terminale di un lungo processo di valutazione voluto da Fiamm per individuare un partner industriale con il quale rafforzare gli asset strategici del gruppo e il presidio dei mercati d’interesse. La joint-venture rientra anche nel piano strategico di medio-lungo termine di Hitachi Chemical volto a rafforzare il proprio ruolo nel settore dell’accumulo di energia, attraverso il potenziamento delle capacità produttive e la presenza diretta in mercati in rapida crescita a livello globale.
Attraverso Fiamm Energy Technology, infatti, Hitachi Chemical può contare sugli stabilimenti produttivi e sulla rete di vendita e distribuzione Fiamm in Europa, dove l’azienda italiana detiene importanti quote di mercato nel settore delle batterie al piombo per l’automotive e per applicazioni industriali.