FER: 8,1 milioni di occupati a livello globale nel 2015; il 35% nel FV (+11%)

by editore
editore

Gli occupati nel settore delle energie rinnovabili nel 2015 erano 8,1 milioni, il 5% in più rispetto al 2014, e tra questi 2,8 milioni riguardavano il fotovoltaico, con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente. I dati sono contenuti nell’edizione 2016 del “Renewable energy and jobs“, pubblicato dall’International Renewable Energy Agency (Irena). I Paesi con il maggior numero di lavoratori nelle rinnovabili erano Cina, Brasile, Stati Uniti, India, Giappone e Germania. L’occupazione nel fotovoltaico, principale datore di lavoro tra le energie pulite, è cresciuta principalmente in Giappone e negli Stati Uniti, è rimasta stabile in Cina, ed è diminuita nell’Unione europea. L’eolico ha raggiunto 1,1 milioni unità, con un aumento del 5% guidato da Stati Uniti, Cina e Germania.

«La crescita continua dei posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili è in contrasto con le tendenze di tutto il settore energetico», ha spiegato Adnan Z. Amin, direttore generale di Irena. «Questo aumento è guidato dal calo dei costi delle tecnologie rinnovabili e dalle politiche di sostegno dei Governi».

Le aspettative di crescita per il futuro rimangono elevate, soprattutto grazie all’accelerazione della transizione energetica in atto. «La ricerca di Irena», conclude Amin, «stima che raddoppiando la quota di energie rinnovabili nel mix energetico globale entro il 2030, quota sufficiente per soddisfare gli obiettivi climatici e di sviluppo globale, si raggiungerebbero 24 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo».

Per consultare il report cliccare sull’immagine:

Irena. Renewable Energy and Jobs. Annual Review 2016

(sb)