FER: 11 Paesi dell’UE hanno raggiunto il target al 2020 (Italia compresa)

by editore
editore

In Europa nel 2015 la quota di energia rinnovabile utilizzata sul consumo finale lordo ha raggiunto il 16,7% e consentirà all’Unione di centrare l’obiettivo del 20% di FER sul totale entro il 2020, uno dei principali target della strategia energetica europea, stabilito dalla direttiva 2009/28/EC sulla promozione delle rinnovabili. Tra i 28 stati membri sono 11 quelli che hanno già superato il proprio obiettivo al 2020. Tra questi c’è l’Italia che nel 2015 ha raggiunto una percentuale del 17,5% di energia da FER, centrando il target del 17% con cinque anni di anticipo.

I dati sono stati presentati da Eurostat, che indica tra gli stati più virtuosi la Svezia, con il 53,9% di energia da rinnovabili sul consumo finale lordo di energia (il suo target al 2020 è del 49%), Finlandia con il 39,3%, Lettonia (37,6%), Austria (33,0%) e Danimarca (30,8%). In coda alla classifica si trovano invece Paesi Bassi (5,8%), Belgio (7,9%) e Regno Unito (8,2%).

L’energia elettrica rinnovabile nel 2015 ha contribuito per il 28,8% al consumo totale dell’UE. Grazie ai buoni risultati raggiunti complessivamente dall’Unione, che dal 2004 al 2015 ha raddoppiato la quota di rinnovabili sul totale passando dall’8,5% al 16,7%, gli Stati membri hanno già concordato il nuovo obiettivo del 27% di FER sul consumo totale per il 2030.

(sb)