Per il terzo anno consecutivo Energia Italia ha redatto l’Energy GreenVision Book, un documento che raccoglie i contenuti e le indicazioni emersi durante la quinta edizione dell’Energy Conference, l’evento nazionale che l’azienda ha tenuto lo scorso 27 gennaio a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.
L’appuntamento ha informato sulla situazione del comparto fotovoltaico e sulle azioni da intraprendere per favorire il suo sviluppo. In particolare quest’anno si è voluto fare il focus su due punti. Da un lato viene analizzato il fenomeno dell’emergenza energetica, con alcuni suggerimenti per aumentare lo sviluppo degli impianti da rinnovabili in Italia. Dall’altro, sono analizzate le opportunità del solare in Italia oltre il Superbonus.
All’interno dell’Energy GreenVision Book sono raccolti gli interventi dei partner di Energia Italia. Tra questi ci sono Fronius, Q Cells, Zucchetti Centro Sistemi, Futurasun, Solaredge, Trina Solar, Seraphim, Autel e 3Sun. Ci sono anche gli interventi del mondo politico, bancario e delle principali associazioni di settore.
Tra questi gli interventi del ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, Fratelli d’Italia, Regione Siciliana, Italia Solare, Kyoto Club, Anie, Aias, Terna, Intesa Sanpaolo, GSE, RSE, Enea, Green Energy Agricola e Unicredit. All’interno del documento ci sono anche gli interventi di Davide Bartesaghi e Michele Lopriore di SolareB2B, che hanno moderato due momenti dell’evento.
Nelle pagine finali del Book Battista Quinci, presidente, e Giuseppe Maltese, vice presidente di Energia Italia, sintetizzano i punti chiave a sostegno della filiera delle rinnovabili. Tra queste, il gruppo sottolinea l’importanza di favorire le condizioni politiche per ridurre l’indipendenza dal gas e di accelerare i tempi di autorizzazione dei nuovi impianti da rinnovabili,. Inoltre, l’azienda chiede di snellire gli iter burocratici e di favorire la creazione di comunità energetiche. C’è poi tutta una sezione dedicata alle azioni a supporto del solare. L’azienda sottolinea l’importanza di sviluppare tecnologie innovative per il fotovoltaico, e infine di programmare al meglio gli ordini. In questo modo, infatti, è possibile gestire al meglio fenomeni tra cui scarsa disponibilità di prodotti e di forza lavoro.
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