Il 19 gennaio si è svolta la premiazione delle 28 start-up vincitrici del secondo bando di incense (INternet Cleantech ENablers Spark), l’acceleratore dedicato alle aziende della clean technology lanciato da Enel, Endesa, Accelerace e FundingBox e sostenuto dalla Commissione Ue attraverso il programma Fiware. Tra le 28 start-up vincitrici, ce ne sono sette italiane: Archon Technologies Srl, Atooma Srl, Toi Srl, Midori Srl, Greenlab Engineering Srl, Leaf S.p.A. e Scuter Srl. In particolare l’azienda venera Leaf si occupa di microinverter per l’energia solare.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma, presso la sede centrale di Enel.
Il programma INCENSe è stato lanciato con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e la crescita dell’occupazione tecnologica nel settore europeo dell’energia e delle tecnologie verdi.
«Attraverso Incense, Enel conferma nuovamente il proprio impegno a sostegno dell’innovazione, dell’imprenditorialità e dello sviluppo socio-economico» ha spiegato l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace. «L’obiettivo del lavoro delle aziende del consorzio durante il periodo di incubazione è di contribuire alla formazione di soggetti in grado di realizzare soluzioni efficaci, come dimostrato dalle start-up vincitrici del primo bando, alcune delle quali stanno lavorando con Enel su progetti condivisi».
Le start-up vincitrici riceveranno ciascuna un contributo a fondo perduto fino a 150mila euro, senza obbligo di partecipazione nel capitale sociale, e potranno contare sul supporto da parte delle aziende partner di Incense: un programma di incubazione di 6 mesi, sezioni di training con esperti del settore, appositi workshop su programmi di finanziamento europei, supporto da parte del network delle aziende del consorzio. Inoltre le start-up avranno la possibilità di collaborare con i partner INCENSe alla progettazione e verifica dei propri progetti.