Edison ha sottoscritto un PPA con il gestore tedesco del fondo Kgal, relativo alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da 150 MWp nel Lazio. Secondo le stime l’impianto, che entrerà in funzione nel secondo semestre del 2024, produrrà circa 240 GWh annui.
L’accordo ha una durata decennale e prevede il ritiro da parte di Edison di tutta l’energia prodotta. Edison la renderà poi disponibile ai suoi clienti interessati ad un contratto di fornitura pluriennale. Kgal invece si occuperà della realizzazione e successiva gestione operativa dell’asset.
«Grazie a questo accordo rendiamo possibile la realizzazione di un’infrastruttura strategica per la transizione energetica e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2050», commenta Fabio Dubini, executive vice president gas & power portfolio management & optimization di Edison. «Noi di Edison abbiamo un importate piano di sviluppo organico che prevede di accrescere l’installato green dagli attuali 2 GW a 6 GW al 2030, cui si accompagna l’obiettivo di incrementare la produzione da rinnovabili fino al 40%. Grazie ad accordi come questo con Kgal offriamo un importante stimolo al mercato nella messa a terra di nuovi megawatt rinnovabili. Allo stesso tempo rendiamo il nostro portafoglio sempre più competitivo e diversificato».
La partnership con Kgal si inserisce nel piano strategico di Edison che prevede investimenti per 5 miliardi di euro nelle fonti rinnovabili entro il 2030.
«L’Italia è uno dei mercati più importanti nel nostro portafoglio europeo di rinnovabili. Il paese si distingue per la forte radiazione solare, le regioni ventose e la volontà politica di promuovere l’espansione delle energie green», afferma Katrin Werner, head of project implementation sustainable infrastructure di Kgal.
La negoziazione dei termini contrattuali tra le parti ha coinvolto il team di Power Origination di Edison supportato dalle divisioni legal & corporate affairs e financing & treasury. Mentre il team negoziale di Kgal è stato affiancato dalla Law firm Green Horse.
