A circa una settimana dalla pubblicazione del Decreto Aiuti Bis, Vito Zongoli, managing director di Senec Italia, commenta con favore lo sblocco della cessione dei crediti. Zongoli evidenzia infatti come questa misura consentirà di lavorare in un clima molto più certo. Inoltre, consentirà di far ripartire gli interventi in edilizia che beneficiano delle detrazioni fiscali e del Superbonus.
“L’approvazione dell’emendamento al decreto Aiuti bis per lo sblocco della cessione del credito d’imposta rappresenta un grande sollievo per tutti gli operatori del settore edile e impiantistico, incluso il mondo del fotovoltaico. Limitare la responsabilità in solido del cessionario ai soli casi di dolo e colpa grave contribuirà a riavviare un meccanismo, quello della cessione del credito, che è stato il vero motore della crescita del settore, non solo per quanto riguarda il Superbonus, ma anche gli altri bonus fiscali. Tutto ciò semplificherà nuovamente il processo e permetterà a migliaia di imprese di evitare il tracollo.
Senec vuole accelerare la transizione verso un sistema energetico più sostenibile e questo sblocco normativo la aiuterà a farlo in modo ancora più consistente. Grazie alla nostra offerta di un sistema integrato per l’autosufficienza energetica abbiamo dimostrato che Senec può dare una risposta efficace a bisogni così impellenti oggi. Ora possiamo continuare a farlo con un rischio decisamente inferiore e quindi in modo ancor più efficace e ampio. Resta ora la necessità di una programmazione politica di maggiore respiro e stabilità in materia di incentivi alle rinnovabili. In ogni caso, siamo fiduciosi e speranzosi che si stia andando nella giusta direzione, quella a favore di cittadini e imprese”.