L’Unione Europea finanzierà con 2 milioni di euro il progetto StoRES (Promotion of higher penetration of distributed PV through storage for all), che intende promuovere lo sviluppo del fotovoltaico e dei sistemi di accumulo nell’area del Mediterraneo, e in particolare nelle isole e nelle zone rurali, nell’ambito di una politica di mercato, superando i vincoli di affidabilità della rete e i problemi di intermittenza delle fonti rinnovabili. Il progetto si propone di aumentare la consapevolezza verso l’utilizzo delle nuove tecnologie e di promuovere politiche di efficienza energetica in collaborazione con gli enti locali e gli attori del settore energetico, facilitando un maggiore impiego di energia sostenibile attraverso nuove soluzioni smart.
StoRES, che durerà due anni e mezzo, coinvolge il dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università di Cagliari che, con l’unità operativa “Impianti e sistemi elettrici per l’energia”, ha avuto un ruolo chiave nella creazione della rete di cooperazione con altri partner europei di sette diversi Paesi, tra cui Grecia, Spagna e Portogallo. Uno dei cinque siti pilota per testare le soluzioni proposte sarà in Sardegna.
(sb)