Grazie al processo di internazionalizzazione, nei primi sei mesi del 2016 Convert ha totalizzato un fatturato di 25,3 milioni di euro, con un incremento del 150% rispetto ai 10 milioni di euro dello stesso periodo del 2015. Il margine operativo lordo è invece di 4,2 milioni di euro. L’azienda prevede inoltre di chiudere l’anno con un fatturato di circa 50 milioni di euro. «Si tratta di risultati che premiano gli investimenti e il grande impegno profuso nello sviluppo del TRJ e della tecnologia a inseguimento», spiega Giuseppe Moro, amministratore delegato di Convert. «Dopo la fine degli incentivi, abbiamo capito che per restare sul mercato avremmo dovuto differenziarci dai competitor, puntando su internazionalizzazione, ricerca e innovazione. Il lavoro è stato duro ma ce l’abbiamo fatta. Ora abbiamo ripreso ad assumere e guardiamo al futuro con ottimismo. Ci aspettiamo di chiudere l’anno con un fatturato consolidato superiore ai 46 milioni di euro, già contrattualizzati e per l’80% provenienti dall’estero, e un margine operativo lordo di 9 milioni».
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