Il consorzio E-Cycle, che si occupa della gestione del fine vita dei pannelli fotovoltaici immessi sul mercato nazionale dal 2013, ha presentato ricorso al TAR del Lazio per l’annullamento del provvedimento “Istruzioni operative per la gestione e lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici incentivati”.
Il GSE ha redatto il provvedimento e lo ha pubblicato sul suo sito lo scorso 10 agosto 2022. Il consorzio ne richiede l’annullamento a causa dell’assenza di risposte da parte del ministero della Transizione Ecologica relativamente alle anomalie riscontrate.
“Riteniamo opportuno tutelare gli interessi dei consorziati nei confronti di un provvedimento che consideriamo illegittimo. E che danneggia la filiera”, si legge in una nota del consorzio E-Cycle.
“Contiamo di prevenire un inutile esborso di 300 milioni di euro e di salvaguardare quella parte di filiera del recupero sana. Una filiera che si nutre di tecnologia, riciclo di materia e riutilizzo. E non di soldi a pioggia che garantiscono solo discarica e illegalità”.
